Gli amici del carnevale di Kriens

«Il nostro momento di gloria coincide con l’avvicinarsi della fine dell’inverno. A Kriens l’attaccamento al carnevale si tramanda spesso di generazione in generazione» racconta Othmar Leupi (48), socio dell’Original Krienser Böögengruppe. «Assumere una nuova identità, nascondere il proprio volto dietro a una maschera intagliata in legno, entusiasmare il pubblico che ci segue dai bordi della strada, coinvolgerlo e qualche volta anche tirare qualche scherzo: questa è la nostra passione e l’essenza del nostro carnevale».
 

Maschere intagliate in legno e personaggi tradizionali

I Bööggen indossano maschere di legno intagliate a mano che personificano le figure tipiche locali, come la lavandaia, il Chrienserdeckel, un incrocio tra un soldato e uno spirito dei boschi che spicca per l’enorme copricapo, o la Bernese. Gli abitanti di Kriens sono fieri sia dei loro personaggi autoctoni, sia delle tipiche maschere artigianali. L’associazione collabora strettamente con l’officina di intaglio del luogo. E se ogni tanto i soci si concedono una pausa dai ruoli tradizionali per indossare altri costumi, la maschera di legno non manca mai.
 

Un Böögg tira l'altro

L’associazione funge da linfa vitale per questo uso locale. «Il nostro presidente è il capo-böögg, il cassiere è il Böögg-saccoccia. Io sono l’attuario, ovvero il Böögg-calamaio, e mi occupo della redazione dei documenti» afferma Othmar Leupi. Per l’Original Krienser Bööggengruppe il carnevale è senz’altro il periodo di alta stagione, ma i soci si incontrano regolarmente anche durante il resto dell’anno, ogni secondo venerdì del mese, per piacere.