Cinque consigli spassionati per la tua candidatura
Sii naturale e fai domande pertinenti: Peter Anderegg, capo dell’unità aziendale Personale della CONCORDIA, ti spiega quali sono gli aspetti essenziali per un colloquio coronato dal successo.
«Quando i valori convergono, il successo è assicurato»
È forse colpa dell’influenza aviaria se Peter Anderegg è passato dal settore turistico alla gestione delle risorse umane? In un certo senso, sì: questa malattia ha contribuito a sancire la crisi del gruppo di agenzie di viaggi che Peter dirigeva all’epoca. Per superarla, ha dovuto sondare nuove vie e contare sull’apporto delle persone giuste. «Anche presso la CONCORDIA non sono unicamente i contenuti e i compiti che mi infondono la passione per il mio lavoro, ma soprattutto le persone.» Nel quadro del processo di reclutamento Peter accorda più importanza alla personalità delle candidate e dei candidati che ai loro diplomi. La sua esperienza lo mostra: «Quando i valori delle candidate e dei candidati e quelli dell’azienda convergono, il successo è assicurato.»
Cinque consigli pratici e spassionati di Peter Anderegg
1. Sii naturale
Alcune candidate e alcuni candidati sono convinti di possedere da soli le competenze del CEO più quelle di tutti i membri del Comitato direttivo. La sovrastima delle proprie capacità mi indispone, esattamente come un’eccessiva umiltà. In generale non ha senso recitare una parte. Ciò che per me conta veramente è la tua autenticità. Desidero che il colloquio sia un incontro alla pari. Dopo tutto, la situazione deve essere congeniale anche per te. Perciò non cercare di dimostrare nulla a nessuno. Dicci piuttosto chi sei, cosa fai e come lo fai.
2. Fai domande pertinenti
Chi ha maturato grande esperienza dovrebbe essere in grado di intervenire con accortezza ponendo delle domande funzionali. Spesso, però, non accade nulla. È terribile! Se hai dell’esperienza, mi aspetto che ti prepari e che ti presenti al colloquio con un buon numero di informazioni. Dovresti conoscere l’attualità politica del mercato sanitario e le sfide che dobbiamo affrontare. Non esitare a porci domande sui nostri valori e sulla nostra cultura aziendale. Scoprirai così cosa ci differenzia dalla concorrenza e se siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Formula preferibilmente delle domande mirate ed evita quelle pretestuose. Chiedi ciò che ti interessa veramente: chi ha le carte in regola fa le domande giuste.
3. Dimostra serietà
Una persona che si candida come consulente assicurativa o assicurativo non avrà successo se non riesce a «vendere bene» sé stessa. Per autopromuoverti arriva puntuale al colloquio, presentati con un abbigliamento adeguato, prendi con te l’occorrente per scrivere e preparare adeguatamente eventuali domande. Questo comportamento denota serietà. Dopo tutto, ogni partecipante al colloquio investe il proprio tempo e questo tempo deve perciò essere proficuo.
4. Prendi la lettera di motivazione... alla lettera
Questo documento è stato definito «lettera di motivazione» per una ragione ben precisa. Qui devi esporre perché desideri lavorare da noi piuttosto che presso un’azienda concorrente e perché il tuo profilo è ideale per la CONCORDIA. Questo vogliamo leggere. Presta un’attenzione particolare all'introduzione: deve essere così interessante da indurci a leggerla interamente. Non cadere nell’errore di snocciolarci il contenuto del tuo curriculum vitae: sarebbe una ripetizione, il tuo percorso professionale lo leggiamo proprio lì.
Il tuo curriculum vitae presenta delle lacune? Durante il colloquio aiutaci a comprenderne le ragioni. Hai viaggiato intorno al mondo per tre anni? Fantastico! Eri in disoccupazione? Sicuramente c’erano delle valide giustificazioni. Hai avuto dei problemi di salute? Non è un problema nell’ambito del processo di candidatura. Puoi dirci tutto, a patto di poter motivare le tue affermazioni. Le lacune diventano sospette unicamente se restano misteriose.
5. Descrivi i tuoi valori, non le tue gesta
Vogliamo scoprire chi sei, non solo quello che fai. La tua personalità è importante quanto la tua esperienza professionale. Cosa ti motiva? Quali sono le tue passioni? Quando non riesci più a sopportare una determinata situazione? Le tue risposte ci consentono di determinare se sei sulla medesima lunghezza d’onda della nostra azienda. Ecco perché ti invitiamo a riflettere sui tuoi valori. Per facilitarti il compito, pensa ai tuoi impieghi precedenti: dove hai vissuto le sensazioni più positive? Per quale motivo hai presentato le tue dimissioni?
La nostra procedura di candidatura
- Intervista telefonica
Desideriamo sapere chi sei e conoscere le tue motivazioni. - Colloquio preliminare
Basandoci su una casistica consolidata testiamo se il tuo profilo corrisponde al posto offerto. - Secondo colloquio
Ti facciamo incontrare i membri del team e scoprire la cultura della nostra azienda. A volte, facciamo coincidere questo incontro con una giornata introduttiva. - Valutazione
Se aspiri a una posizione dirigenziale, organizziamo una valutazione di una mezza giornata. - Contratto di lavoro
Se siamo entrambi convinti, ricevi da firmare il tuo contratto di lavoro.
Domande poste di frequente
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Se ho delle domande sulla posizione offerta, è utile telefonare prima di inoltrare il mio dossier di candidatura?
In linea di principio, le nostre inserzioni di lavoro contengono tutte le informazioni necessarie. Se tuttavia l’inserzione non contiene la risposta alla tua domanda, puoi tranquillamente telefonarci. Porci una domanda unicamente allo scopo di attirare la nostra attenzione sulla tua candidatura gioca a tuo sfavore, segnatamente se la risposta figura già nell’annuncio. Ad esempio non chiederci se sono richieste buone conoscenze del francese se ciò è già specificato nel profilo richiesto. Evita anche di chiederci se il posto è tuttora vacante; in caso contrario avremmo ritirato l’offerta di lavoro. -
Come posso farmi un’idea della vostra azienda?
Non limitarti a consultare il nostro sito web. Leggi anche le notizie che ci riguardano riportate dai media e il nostro rapporto di gestione oppure informati presso dei clienti o delle collaboratrici o dei collaboratori della CONCORDIA. Puoi anche recarti presso un’agenzia dove certamente riceverai utili consigli. -
Posso dare del tu alla mia interlocutrice o al mio interlocutore al telefono o durante il colloquio?
Se l’inserzione è scritta alla seconda persona singolare, puoi volentieri darci del tu. -
Qual è la lunghezza ideale di una lettera di motivazione e cosa deve contenere?
La tua lettera di motivazione non dovrebbe superare una pagina ed essere strutturata come un articolo di giornale coinvolgente. Spiegaci prima di tutto perché il tuo profilo corrisponde al posto di lavoro offerto. Enumerare le tappe del tuo percorso professionale è superfluo: il tuo curriculum vitae contiene già tutte queste informazioni. -
Quali documenti devono completare il dossier di candidatura? Quanti diplomi devo allegare? Devo documentare ogni corso di lingua o di informatica svolto?
Il tuo dossier di candidatura deve contenere, nell’ordine indicato: lettera di motivazione, curriculum vitae, principali certificati e diplomi. Ogni fase del tuo percorso, in particolare le formazioni, se menzionata nel curriculum deve trovare riscontro in un documento. Puoi allegare anche altri attestati, se certificano le qualifiche richieste per il posto di lavoro interessato. -
Devo riunire tutti i documenti in un unico file PDF?
Inoltraci preferibilmente un file PDF per ogni documento (lettera di motivazione, curriculum vitae e per i certificati e i diplomi). Puoi anche riunire tutto il dossier in un unico file PDF. Non apprezziamo invece l'invio di tanti singoli documenti. -
Cosa posso fare per lottare contro lo stress?
Evita di giungere al colloquio all’ultimo istante. Se il tuo appuntamento è fissato alle 15.00, non prendere il treno che arriva a destinazione alle 14.58! Presentati con un’aria riposata e un abbigliamento curato, in cui ti senti a tuo agio. E ricorda che un po' di nervosismo in questa circostanza è perfettamente normale. -
Come devo vestirmi per il colloquio?
Adotta un abbigliamento «business casual»: camicetta o camicia, giacca o blazer, scarpe chiuse. Esprimi attraverso i tuoi abiti che prendi il colloquio seriamente. -
Come devo comportarmi durante il colloquio?
Comportati nel modo più naturale possibile. Rispondi con spontaneità alle domande che ti vengono poste ed evita di recitare un ruolo. Attieniti alle regole della buona educazione e sii cortese con la tua interlocutrice o il tuo interlocutore. -
Devo ricontattare la CONCORDIA se dopo un certo tempo non ho notizie?
Nel corso del colloquio ti diciamo sempre quando riprenderemo contatto con te e ti informiamo in merito ai prossimi passi. A volte può accadere che ci occorrano alcuni giorni per decidere. Se, una volta trascorso il tempo stabilito, non ci fossimo ancora fatti vivi, puoi tranquillamente ricontattarci.