«La lettura è il viaggio di chi non può prendere il treno»

I racconti stimolano l’immaginazione. I libri, molto più dei film e delle serie televisive, hanno la facoltà di trasportarci in un universo fantastico formato dalle immagini scaturite dalla nostra fantasia. I bambini vivono tale processo con un’intensità particolare, immedesimandosi nei personaggi.

Uno studio condotto ogni anno dalla fondazione tedesca «Stiftung Lesen» conferma che l’apprendimento della lettura è facilitato per i bambini ai quali vengono letti dei racconti più volte a settimana o quotidianamente, poiché sono maggiormente motivati a raggiungere l’indipendenza in questo ambito. Gli altri bimbi, invece, non provano tale stimolo e sono perciò svantaggiati anche sui banchi di scuola.

Un nuovo racconto o una storia conosciuta a memoria? Poco importa! Ogni sera Sophie aspetta con trepidazione il momento della lettura. Assorbita dalla narrazione, non esita a interrompere il genitore per chiedere il significato di una parola o di un’espressione. È in apprensione per la sorte dei personaggi. Riuscirà il principe a sconfiggere la strega e a ritrovare la sua amata? Nell’atmosfera rassicurante della propria cameretta, in compagnia di mamma e papà, Sophie può scoprire nuovi mondi in maniera ludica e porre loro tutte le domande che le traversano la mente. E al tempo stesso ha l’opportunità di imparare nuove parole e modi di dire.

Le persone che apprezzano i racconti durante l’infanzia, diventano spesso lettori appassionati in età adulta. La lettura è un hobby benefico: rilassa, riduce lo stress, allena la mente e aguzza l’ingegno. Il team delle Giornate letterarie di Soletta, un evento organizzato ogni anno nella cittadina in riva all’Aar, ne è convinto: «La lettura è un’attività formidabile poiché ci schiude le porte di un mondo o di altri mondi totalmente diversi. Rappresenta uno stimolo per la nostra vivacità intellettuale. La lettura veicola conoscenza, allarga i nostri orizzonti e ci preserva dalla realtà di tutti i giorni. In un certo senso i libri ci tutelano dal lato terribile del mondo reale o ci immergono in realtà ancora più terribili. In un modo o nell’altro, di lettura in lettura, impariamo a trovare le nostre proprie parole».
 

Dal 31 maggio al 2 giugno 2019 i riflettori della 41^a edizione delle Giornate letterarie di Soletta, saranno puntati sull’universo dei libri, degli scrittori e della narrazione. Un palcoscenico prestigioso che consentirà ad autori provenienti da tutte le regioni linguistiche della Svizzera di presentare le loro opere attuali. Un evento immancabile per le persone di ogni età, siano esse librivore oppure no. Potrete presenziare alle sedute pubbliche di lettura con gli autori e interagire con loro, assistere a concerti, partecipare a workshop e ammirare interessanti esposizioni sull'universo letterario e le sue numerose sfaccettature. «La letteratura apre orizzonti verso nuovi modi di vivere e di pensare oppure ci spinge a chinarci su noi stessi. Consente al lettore di relativizzare la propria storia personale e gli offre l’opportunità di aprirsi a nuove visioni del mondo. Per noi la letteratura rappresenta uno dei principali presupposti per una convivenza armoniosa in una società diversificata», ci spiega il team delle Giornate letterarie di Soletta.

La CONCORDIA sarà presente a Soletta in veste di sponsor del servizio di custodia di bambini proposto nel quadro della manifestazione. Potrete pertanto approfittare pienamente dell’evento letterario, sapendo che i vostri bimbi sono in buone mani.