Patologie e tumori dell’esofago, dello stomaco e del duodeno
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Sebbene la cause e le interazioni all’origine delle malattie dell’esofago, dello stomaco e del duodeno non siano state ancora del tutto chiarite, diversi fattori contribuiscono ad aumentare il rischio di contrarre queste patologie:
Tabagismo combinato a un consumo eccessivo di alcol
Reflusso gastroesofageo eccessivo (malattia da reflusso)
Infiammazioni croniche dell’intestino
Alimentazione squilibrata durante un periodo pluriennale (alimenti grassi, zuccherati, piccanti o molto caldi, carne affumicata o salmistrata, frutta e verdura insufficienti)
Stress prolungato e sedentarietà
Sovrappeso
Predisposizione genetica e antecedenti familiari
Le sue schede tematiche:
Informazioni complementari:
Il medico di famiglia è competente per il trattamento delle più frequenti malattie di reflusso gastroesofageo (i succhi gastrici vengono in contatto con la parete dell’esofago provocando bruciore e rigurgito acido). Le differenti forme di cancro sono per contro trattate dalle strutture ospedaliere.
Il reflusso gastroesofageo è una patologia molto diffusa: tra il 30 e il 40 % della popolazione adulta soffre regolarmente di bruciori di stomaco e di rigurgiti acidi che possono danneggiare le mucose dello stomaco o del duodeno. Nella maggioranza dei casi i medicamenti prescritti consentono di raggiungere buoni risultati terapeutici.
Molti pazienti continuano tuttavia ad assumere i farmaci benché la malattia sia regredita e il prosieguo del trattamento sia superfluo. Inoltre l’assunzione prolungata di questo tipo di farmaci contribuisce ad aumentare il rischio di contrarre l’osteoporosi e infezioni intestinali. Durante la prossima consultazione, chiedete perciò al vostro medico curante se dovete continuare la terapia farmacologica prescritta.
Un intervento chirurgico deve essere preso in considerazione unicamente se i medicamenti si rivelano inefficaci o non sono tollerati dal paziente oppure se un’importante quantità di liquidi rifluisce dallo stomaco verso l’esofago o persino verso la bocca.
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Informazioni complementari:
La CONCORDIA ha incaricato l’istituto B,B,S. Volkswirtschaftliche Beratung di Basilea di dare una valutazione imparziale e oggettiva, conforme a criteri statistici di qualità, di tutti gli ospedali svizzeri per malattie acute sulla base delle terapie e degli interventi chirurgici eseguiti in caso di patologie o di tumori dell’esofago, dello stomaco e del duodeno.
La valutazione ha preso in considerazione la qualità delle cure stazionarie unitamente alla durata della degenza e dei costi.
Appoggiandoci su questi risultati vi possiamo segnalare, nel quadro di un colloquio personale, quali ospedali su un arco di tempo pluriennale si sono distinti in tutta la Svizzera nel campo delle terapie e degli interventi chirurgici delle malattie e dei tumori dell’esofago, dello stomaco e del duodeno. Sia in termini di qualità sia di economicità.
Vi consigliamo di avvalervi di questo servizio per scoprire quale ospedale è più indicato per il vostro tipo di intervento.
Naturalmente la decisione finale è sempre vostra. Siete voi a scegliere, nell’ambito delle vostre assicurazioni di base e complementari, quando e dove farvi operare.
Tumor Board: una forma di collaborazione trasversale
Il Tumor Board è un organismo collegiale che, grazie a una visione complessiva del singolo caso e a un approccio clinico interdisciplinare, propone alle pazienti e ai pazienti oncologici i percorsi diagnostici e terapeutici più appropriati.
Se vi sono stati diagnosticati una malattia o un tumore dell’esofago, dello stomaco o del duodeno, per decidere quale strategia terapeutica seguire o in merito all’intervento chirurgico, vi consigliamo di Inoltre un secondo parere medico, che può fornirvi ulteriori elementi su cui basare la vostra scelta. Chi ha sottoscritto un’assicurazione ospedaliera presso la CONCORDIA ha diritto di accedere gratuitamente a questo servizio attraverso l’Ospedale cantonale di Lucerna (disponibile in tedesco, francese e inglese).
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Evitare gli errori - Con il suo aiuto!
Un regime alimentare appropriato, il recupero fisico e la riabilitazione godono della massima priorità, unitamente alla gestione del suo stato psicologico. Il paziente può provare dolori e nausee anche dopo l’intervento chirurgico: nella maggior parte dei casi potranno però essere alleviati grazie all’adeguamento dell’alimentazione e all’assunzione di farmaci.
Nel quadro del post-trattamento sono possibili le seguenti strategie:
Controlli oncologici postoperatori ambulatoriali associati a trattamenti di medicina tradizionale, eventualmente complementare o cure palliative (controllo del dolore).
Se necessario, misure di riabilitazione finalizzate a mantenere e a promuovere la salute fisica e psichica.
Assunzione di farmaci che supportano la funzione digestiva e l’assimilazione delle sostanze nutritive.
Vivere con una malattia cronica richiede un’organizzazione molto efficiente, indispensabile per riuscire ad affrontare le numerose difficoltà quotidiane. concordiaCoach vi offre un sostegno pragmatico per risolvere i vostri problemi.
Provvedete a farvi vaccinare per tempo contro l’influenza stagionale, idealmente tra metà ottobre e metà novembre.
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