Per una vita più sana: come cambiare le nostre abitudini
Fate parte anche voi della schiera di persone che all'inizio dell'anno stilano una lista di buone intenzioni? Magari perdere peso e fare sport più regolarmente o cimentarsi in qualcosa di nuovo oppure anche semplicemente trascorrere più tempo con la famiglia?
Per quanto diversi possano essere, i buoni propositi hanno tutti un denominatore comune: chi desidera metterli in atto deve necessariamente cambiare le proprie abitudini. Qui di seguito vi mostriamo delle strategie utili per non perdervi per strada.
Salute e stile di vita
Molti buoni propositi riguardano lo stile di vita. Non sorprende, visto che prendersi cura della propria salute è un desiderio razionale, più che comprensibile. Ma le nostre azioni non sono sempre guidate dalla ragione e dal buon senso. Come possiamo allora modificare il nostro comportamento in modo duraturo?
Ponetevi degli obiettivi concreti e realistici
Anche dei piccoli successi aiutano la motivazione. Prendete delle risoluzioni realizzabili, che siano alla vostra portata. Se dopo un certo tempo vi accorgete di aver mirato troppo basso, potete sempre aggiustare il tiro.
Quali misure sono realistiche? Solo voi potete valutare cosa rientra effettivamente nelle vostre possibilità, ma il consiglio di tenere presente il vostro stile di vita e le vostre condizioni fisiche attuali vale per tutti. L’altro aspetto da considerare è la concretezza.
Qui di seguito vi diamo degli esempi:
- Cammino 1'000 passi di più al giorno.
- Faccio uno spuntino sano, mangiando ad esempio della frutta fresca o a guscio.
- Riduco il mio consumo di bevande alcoliche a un bicchiere alla settimana.
Stabilite dei traguardi che vi stanno veramente a cuore
Per cambiare efficacemente le vostre abitudini, la vostra motivazione deve essere sincera. Ricordatevi sempre che lo state facendo per voi, non per gli altri.
Un esempio: svolgete un’attività sedentaria e vi accorgete che, facendo poco moto, iniziate ad avere mal di schiena. Poiché vi preme fare qualcosa per contrastare il dolore e desiderate veramente muovervi di più, stabilite di integrare più attività fisica nella vostra routine quotidiana.
Formulate dei propositi fattibili
La misura che avete stabilito rientra nel raggio delle vostre possibilità? Se presuppone delle capacità specifiche, potete fare affidamento sulle vostre conoscenze?
Un esempio: avete deciso di fare venti minuti di ginnastica al giorno, in particolare stretching e allenamento della forza. Si tratta di sequenze a voi note e avendo già eseguito gli esercizi in precedenza vi sentite all’altezza di replicarli correttamente.
Mettete a punto un piano preciso
Spesso il trucco è avere una buona tabella di marcia. Prendetevi qualche minuto di tempo durante il week-end per pianificare esattamente quando potrete svolgere l’attività desiderata nel corso della settimana seguente.
E un piccolo accorgimento: inserite l’appuntamento nella vostra agenda personale oppure integrate l’attività nella vostra routine giornaliera. Ad esempio: lunedì e giovedì vado in ufficio in bicicletta. Svolgo i miei esercizi quotidiani di stretching e della forza mentre guardo il telegiornale.
Mettete in conto che avrete delle difficoltà
Non sempre tutto fila liscio! Ore di lavoro straordinario, circostanze private o imprevisti vari possono mandare all’aria anche il migliore dei programmi. Provate allora a giocare d’anticipo: immaginate quali ostacoli potrebbero presentarsi e schizzate già un piano B. Se non vi lasciate cogliere alla sprovvista, non perderete facilmente d’occhio la vostra meta.
Un esempio: avete deciso di fare mezz’ora di jogging due volte alla settimana insieme a un’amica. Ostacolo: diluvia. Piano B: andate insieme al centro sportivo nelle vicinanze per sfidarvi a Badminton.
Verificate regolarmente se vi state attenendo al vostro piano di battaglia
Il nostro suggerimento è di fare un bilancio della settimana durante il week-end. Avete seguito il vostro programma? Se sì, fantastico! Rallegratevi del vostro successo e pianificate la settimana seguente come in precedenza. Se invece la riposta è negativa, analizzate cosa non è andato per il verso giusto. Si sono presentate delle difficoltà non prevedibili? Vi sembra, a posteriori, di aver fissato delle scadenze irrealistiche? Adeguate di conseguenza la vostra tabella di marcia.
Non lasciatevi scoraggiare dagli insuccessi
Cambiare le proprie abitudini non è facile! È un lungo processo, che vi metterà sempre di nuovo alla prova. Non demordete. La posta in gioco è la vostra salute.