Bicicletta elettrica: restare in forma,
senza trascurare la sicurezza

La bicicletta elettrica è un toccasana! Uno studio condotto dall’Università di Basilea (solo in tedesco) dimostra che per quanto riguarda gli effetti su salute e forma fisica, l’e-bike non ha nulla da invidiare a una dueruote tradizionale. La pratica regolare del ciclismo, con o senza pedalata assistita, migliora la capacità di resistenza e ha un impatto benefico sulla pressione sanguigna, il metabolismo e la psiche. Grazie all’assistenza elettrica, inoltre, numerose persone poco allenate, in là con gli anni o in sovrappeso osano avvicinarsi a questa attività: un aspetto certamente positivo ma che al tempo stesso evidenzia l’importanza della sicurezza.

Nella vita di tutti i giorni la bicicletta è e rimane un mezzo molto comodo per recarsi al lavoro o durante il tempo libero. Sebbene non tutte e tutti abbiano bisogno di assistenza elettrica, vi sono validi motivi per acquistare una e-bike. Ad esempio, se ci si allena in coppia o in gruppo, consente di compensare marcate differenze di rendimento. Una bici con motore elettrico è anche una soluzione ottimale per pendolari che devono percorrere distanze lunghe, oppure se all’arrivo non vi sono docce disponibili o se non esistono percorsi alternativi a ripide salite. Le e-bike sono pertanto al tempo stesso attrezzature per il fitness e mezzi di locomozione ideali.

Ogni uscita, a prescindere dai chilometri percorsi, è un allenamento efficace poiché qualsiasi spostamento da un punto A a un punto B, nonostante l’assistenza elettrica, sollecita sempre la muscolatura. Per aumentare l’autonomia della batteria si raccomanda di adottare una pedalata il più possibile rotonda, ossia regolare e armoniosa. Idealmente pedalate rimanendo in posizione seduta. Provate inoltre ad adattare la frequenza di pedalata (cadenza) al vostro modello di e-bike: di regola, per sfruttare il motore al meglio, non deve essere troppo elevata. Infine, per allungare ulteriormente la carica, optate logicamente per il livello di assistenza di cui avete veramente bisogno, ad esempio in funzione del pendio da affrontare.

Attualmente le e-bike hanno il vento in poppa. Sfortunatamente però le statistiche mostrano una correlazione tra la forte crescita delle vendite e l’aumento del numero di infortuni. Oltre al giusto equipaggiamento è perciò indispensabile acquisire una buona tecnica di guida. Qui di seguito alcuni consigli in materia di sicurezza, destinati ai principianti:

Aggiustamento della sella: inizialmente scegliete una posizione della sella più bassa in modo da poter rapidamente poggiare un piede a terra se necessario.

Padronanza del mezzo: ricordatevi che le e-bike sono di regola più pesanti delle biciclette tradizionali. Adottando uno stile di guida previdente, prolungherete il tempo di reazione.

Salita in movimento: affrontate i pendii rimanendo in posizione seduta. Se la salita è molto ripida, inclinate il busto verso il manubrio.

Salita in montagna (approccio da fermi): posizionate l’e-bike con un angolo di 45° rispetto alla linea del tracciato e scegliete un rapporto agile. Tenete il piede a valle sul pedale e l’altro a terra. Scegliete il livello massimo di assistenza elettrica, rimanete sulla sella, abbassate il busto verso il manubrio e via!

Tecnica di frenata: frenate delicatamente, se possibile premendo sulla leva del freno con il solo indice. Per arrestare la corsa, azionate contemporaneamente entrambi i freni. Se dovete frenare bruscamente, prediligete una posizione più eretta per spostare il baricentro verso l’alto. Mentre frenate, spingete il manubrio leggermente in avanti.