Gli appassionati di Vespe e Lambrette di Nidvaldo

Vespe e Lambrette non sono banali scooter: si distinguono per l’inconfondibile linea, simboleggiano la libertà e lo stile di vita italiano. La fondazione del Club delle Vespe e delle Lambrette di Nidvaldo, risalente a 40 anni, poggia su questi pilastri e sullo spirito di cameratismo dei suoi membri.

L’amicizia prima di tutto

Il Club accoglie a braccia aperte i vespisti e i lambrettisti desiderosi di condividere la loro passione. «Da noi non ci si dilunga in discussioni tecniche, si inforca la due ruote e si parte!», spiega Markus «Qsi» Felber (45 anni), copresidente del club unitamente a Pips. Quando impugniamo il manubrio, abbiamo sempre un’andatura tranquilla. Su una Vespa si può andare a tavoletta, senza rischiare di essere troppo veloci».

I membri del club, provenienti dagli orizzonti più diversi, si riuniscono in un contesto rilassato e spensierato, spinti dalla comune passione: c’è posto per tutti quando l’amicizia è il valore più importante.
 

Elsi e Susi

La relazione che lega ognuno al proprio veicolo, moto o automobile, è spesso personale e un po’ particolare. Talora il detentore attribuisce persino un nome all'amato veicolo. «La mia prima Vespa si chiamava Elsi, poi è subentrata Susi», ci confida Markus «Qsi» Felber.